EUTERPE 27 presenta lo spettacolo " Cantautori viaggio in Italia " un Tributo, in diverse forme artistiche, un omaggio a tutti i grandi cantautori della scena
musicale italiana degli ultimi 50 anni, in scena un live di oltre due ore e trenta, coinvolgente, passionale,
che vuole essere una piccola piece teatrale o, più semplicemente un racconto in musica, un viaggio attraverso la melodia nei
"migliori anni della nostra vita", canzoni e brani che sono entrate nella storia del costume nazionale.
Immagini scattate in occasione della prima del concerto di Aprile e ottobre 2018 al teatro Celebrazioni a Bologna.
Un viaggio sulle melodie di:
Dalla, De Gregori, Baglioni, Endrigo, Paoli, Battisti, Conte, De Andrè, Guccini, Ron, Gaetano, Bennato, Vecchioni, Gaber, Jannacci, Cocciante, Califano, Fossati, Nannini, Nomadi, Simone.
Alla sua origine il fenomeno dei cantautori fu soprattutto uno strumento di ricerca, di emancipazione, di reazione creativa alla musica che c’era stata fino ad allora, a volte anche con spirito di protesta. Il tema dell’amore, protagonista delle canzoni sanremesi, lasciava spazio, per la prima volta, ad argomenti di interesse sociale, a testi capaci di raccontare l’Italia che cambiava. La grande svolta è stata segnata, dall'avvento dei cantautori (cantanti ed autori) che prendevano a modello i chansonniers francesi. Le loro canzoni erano costruite su melodie semplici ma assolutamente non banali, e da un accompagnamento musicale generalmente di un solo strumento, spesso suonato dallo stesso cantautore. C’è a chi basta prendere in mano una chitarra, scrivere un testo assurdo e quattro accordi per definirsi artista, e c’è chi invece suona perché sa cosa vuole raccontare e trasmettere a chi ascolta; quest’ultima categoria sarà la nostra “ offerta” ed il nostro viaggio tra i grandi cantautori Italiani. Noi nel nostro spettacolo abbiamo voluto presentare un Melting pot dei cantautori più rappresentativi degli ultimi anni e certamente quelli che hanno fatto la storia della canzone in Italia , perdonateci se abbiamo “dimenticato” qualche altro importante artista.